"L’uomo crede di volere la libertà, in realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere decisioni e le decisioni comportano rischi" (Erich Fromm)

12 APRILE 2020: ESPERIENZE SULLA SULLA "DIDATTICA DELL'EMERGENZA" A DISTANZA


12 aprile 2020

Sono un’insegnante di scuola primaria, esasperata da questa "didattica dell'emergenza" a distanza che viene seguita  dai bambini supportati da buone famiglie, buone connessioni e strumentazioni, ma che esclude i bimbi più fragili e in difficoltà che prima trovavano nella scuola in presenza una forma di riscatto.

È diventata anche una gara tra docenti, dove l’insegnante peggiore ma dotato di buone capacità tecnologiche è diventato una superstar, mentre l’insegnante che prima in classe dava l’anima per i suoi bambini, anche se poco dotato a livello informatico, ora annaspa sentendosi incapace...

Io dico no alla "didattica a distanza"... Si trovino altre soluzioni!

Giovanna


Sono mamma di una bambina di 6 anni e come primo anno di elementari diciamo che non è stata purtroppo una bella esperienza. Questa “pezza” della "didattica dell'emergenza" a distanza può servire momentaneamente, ma non dovrebbe per nessun motivo essere sostituita in futuro a una modalità in presenza.

Il timore che nasce da mamma è che in questo scenario che si sta pian piano delineando ci venga tolta l'ennesima libertà... e che i nostri figli siano costretti a non avere più una vita sociale, diventando così schiavi della rete e della tecnologia, per vedersi togliere ogni tipo di affetto e di relazione esterna.

I bambini stanno tremendamente soffrendo! ...Parlano con i palloni attribuendo loro dei nomi perché non hanno più una vita sociale.

Non permettiamo che in futuro venga tolto il loro diritto a frequentare una scuola vera, non virtuale, piena di compagni, di comunione... e di tutto ciò che è normale!

Elena

Spedisci anche tu, sotto forma di lettera aperta all’indirizzo tutela.scuola@lascuolacheaccoglie.org, le tue esperienze sulla "didattica dell'emergenza" a distanza e le soluzioni "che funzionano" - anche se non ottimali - che temporaneamente sono state adottate! Le pubblicheremo in home page sul nostro sito e nella sezione IL CORAGGIO DI TUTELARE LA SCUOLA