"L’uomo crede di volere la libertà, in realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere decisioni e le decisioni comportano rischi" (Erich Fromm)

OBBLIGHI VACCINALI e SCADENZA DEL 10 LUGLIO 2018



Alla cortese attenzione del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
On. Bussetti dr. Marco

Bologna, 30 giugno 2018

Oggetto: Obblighi vaccinali e scadenza del 10 luglio 2018


Gentile Ministro, 

In qualità di professionisti che operano nell’ambito dell'educazione e dell'istruzione, membri del movimento "LaScuolaCheAccoglie", desideriamo portare alla Sua attenzione la problematica connessa all'imminente scadenza del 10 luglio 2018.

Nel corso dell'anno scolastico che sta ormai per giungere a conclusione, "LaScuolaCheAccoglie" si è trovata più volte a collaborare con dirigenti scolastici, famiglie, insegnanti ed educatori per evitare situazioni eterogenee e spiacevoli a danno di bambini frequentanti le scuole e i servizi educativi, dovute ad interpretazioni diversificate della legge 119/2017 e a punti di incoerenza tra questa e le successive circolari ministeriali. 

In questi giorni stiamo nuovamente ricevendo molte richieste di informazioni, approfondimento e chiarimento a causa delle preoccupazioni delle famiglie dovute alla prossima scadenza del 10 luglio, come previsto dall'articolo 3-bis, comma 3, della legge 119/2017 e dal punto 2.1 della Circolare congiunta del Ministro della Salute e del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 467 del 27/02/2018.

In linea con quanto dichiarato in campagna elettorale dai partiti ora al governo, vista la vigenza della legge 119/2017, Le chiediamo di esprimerSi quanto più tempestivamente possibile e di fornire indicazioni precise alle quali poter fare riferimento, rassicurando famiglie, insegnanti e dirigenti delle scuole e dei servizi educativi che, come noi, credono in una scuola che non esclude, ma accoglie senza distinzioni né discriminazioni di alcun genere.

In particolare ci preme domandare se, grazie all’autonomia scolastica sancita dall'art.117 della Costituzione, le singole istituzioni scolastiche possano accogliere tutti gli alunni, derogando dagli adempimenti previsti dalla legge 119/17.

Riteniamo infatti che, come riportato nell'ultimo CCNL, la Scuola sia deputata alla costruzione dell’identità individuale che si realizza grazie alle relazioni e al confronto tra pari e adulti, ovvero alla formazione delle future generazioni attraverso la promozione del pensiero critico e divergente, della dialettica e della collaborazione.

La Scuola e tutti i servizi educativi hanno il dovere, come “comunità educante", di salvaguardare il diritto di tutti i bambini, degli adolescenti e dei giovani ad accedere a contesti educativi di qualità, che sappiano promuovere le loro competenze e far emergere le loro risorse e capacità. Non riteniamo, al contempo, che sia compito della Scuola verificare lo stato vaccinale dei propri alunni, in quanto non si tratta di un dato necessario per la progettazione educativo-didattica individualizzata e personalizzata (come invece succede ad esempio per le diverse forme di disabilità). 

Rimaniamo in attesa di un Suo tempestivo intervento, certi che riuscirà a trovare una soluzione che possa coniugare con il giusto equilibrio il diritto all'educazione/istruzione e il diritto alla salute, tutelando i bambini in età scolare e prescolare che in virtù della legge 119/2017 si trovano oggi a rischio di una grave esclusione scolastica e sociale. 

Le esprimiamo il nostro più sentito augurio per un proficuo proseguimento del Suo mandato, unito al nostro sostegno in questo momento impegnativo, e La ringraziamo per l'attenzione prestata.

Con osservanza

Insegnanti, dirigenti, operatori scolastici, educatori, pedagogisti de “LaScuolaCheAccoglie"

Referenti Nazionali “LaScuolaCheAccoglie"

La Scuola Che Accoglie